Il Torino lavora per preparare la sfida al Bologna e continuare nel suo momento positivo. Molti pareggi, è vero, ma anche zero sconfitte in questo 2025: una vittoria e 5 pari, ultimo quello con il Genoa con qualche polemica per la mancata concessione del rigore su Sanabria. Quella con il grifone, però, è già in archivio e ora il pensiero di Vanoli è tutto rivolto alla trasferta contro i rossoblù. Il gruppo sta bene anche se in mediana ci saranno due assenze importanti: Ricci (squalificato) e l’infortunato Tameze: “Starà fuori un po’” ha sottolineato il tecnico del Toro in conferenza.
Vanoli, conferenza Bologna-Torino
Paolo Vanoli ha analizzato in conferenza la prossima sfida col Bologna:”Abbiamo fatto una buona settimana, anche se corta. Loro sono cresciuti ancora, hanno fatto buoni acquisti durante il mercato e si sono consolidati. Hanno una rosa di qualità e sono migliorati grazie anche alla Champions, con un allenatore bravo che sta eguagliando quanto fatto l’anno scorso. Serve una grande gara di atteggiamento e personalità. Per noi è un esame in cui vogliamo misurarci”. Tra una gara e l’altra anche un po’ di Sanremo:”Sono un fan del festival, facevo zapping con le partite. Willy Peyote mi ha emozionato, gli faccio un grosso in bocca al lupo. Mi ha fatto venire la pelle d’oca: è una fortuna e un orgoglio ad allenare questo club. Le coriste vestite di granata, belle le scarpe e bella la canzone. Proveremo a dargli soddisfazioni come lui ce le sta dando”. Sulle condizioni del gruppo e le possibilità di vedere i nuovi dall’inizio:”Chi parte per Bologna, è un potenziale titolare. Non ho riserve, lavoro su tutto il gruppo. Tutti devono essere pronti, soprattutto nei centrocampisti abbiamo fuori Ilic e Tameze, Elmas è un po’ indietro nella condizione e quindi c’è bisogno degli altri al 200%”.
E ancora sui due nuovi arrivati:”Casadei è un giocatore di prospettiva, può giocare a due e può fare anche la mezzala. Deve completarsi, è giovane e sa che gli manca un po’ il ritmo gara. Ha tempi d’inserimento, ci dà una grossa mano nel gioco aereo perché è di struttura. Siamo felici di lui. Biraghi è un grande professionista, anche se ha avuto qualche problema alla Fiorentina si è sempre allenato bene. Entrambi possono partire dall’inizio”. Su Ilic:”È rientrato pur sapendo che c’è il mercato aperto. La trattativa è ancora in ballo, ma il suo problema è superato. In ogni caso dovesse retare sarà un valore aggiunto per noi”. E Sanabria:”È stato destabilizzato dal mercato, ma in settimana si è sempre allenato al 110%. Pretendo molto da lui e non escludo la possibilità di giocare con due punte. Se non fosse stato per l’arbitro contro il Genoa si sarebbe preso i titolo dei giornali. Ha dimostrato lo spirito che chiedo”. A chiudere ha parlato del calendario:”Abbiamo superato tantissime difficoltà in questi mesi. Il bello di vedere questa squadra è che vuole provare a continuare ciò che sta facendo. Io vado di partita in partita, serve usare la testa e soprattutto organizzazione e lavoro. Siamo sulla strada giusta e voglio vedere anche i nuovi che soluzioni possano darci”.
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