Juventus-Cagliari 1-1, le parole di Davide Nicola
Se da un lato c’è la polemica sul secondo giallo che ha portato all’espulsione di Conceicao, dall’altro il tecnico del Cagliari è molto critico sul contatto Gatti-Luperto: “Chi mi conosce sa che non giudico mai l’operato dell’arbitro, ma dal punto di vista tecnico non mi convince per una questione di biomeccanica, se devo contendere un pallone è ovvio che uso le braccia per uno slancio. Se poi mi si mettono le mani sulle spalle non va dimenticato. Molti allenatori sono del mio stesso avviso, discutiamo di questo fatto, quindi se non mi dai fallo per le mani di Gatti, non puoi nemmeno dare il rigore. Poi chiaramente si accetta la decisione dell’arbitro. Il punto focale è proprio l’intervento nella biomeccanica dell’atleta. È impossibile dare rigore se io subisco un intervento da tergo che mi costringe a cadere”.
Un pareggio che, secondo l’allenatore, permette al Cagliari “di salire da 5 a 6, fare punti è sempre importante per noi. Fare punti significa progredire e prendere fiducia, ma al contempo vogliamo essere contenti, ma valutarlo come un micro-episodio, una partita non ti fa raggiungere l’obiettivo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA