TORINO – Samuele Ricci sta conquistando tutti anche a livello internazionale. Non solo Luciano Spalletti, che con lui ha trovato il giusto equilibratore di una Nazionale che sta finalmente entusiasmando, ma anche altri due grandi allenatori: Pep Guardiola, che lo vorrebbe già a gennaio al Manchester City, e Carlo Ancelotti, che lo sta facendo seguire addirittura dall’estate del 2021, ovvero da quando si è di nuovo insediato (sei anni dopo la prima volta) sulla panchina del Real Madrid.
Real Madrid, Ricci ha superato tutti gli step
Ma procediamo con ordine e partiamo dall’indiscrezione che arriva dalla Spagna. Nel casa del club blanco c’è un settore che segue i giovani migliori d’Europa. Dopo una prima segnalazione, il giocatore in questione entra nel piano d’osservazione del club, che ne valuta la crescita mese dopo mese. Fino a quando il soggetto in questione ottiene il nullaosta per giocare nel Real, oppure viene scartato. Ricci è stato segnalato dallo stesso Ancelotti nel settembre del 2021 e da quel giorno è stato monitorato con grande attenzione. Il 26 settembre di quell’anno un osservatore dei Blancos lo ha seguito per la prima volta in Empoli-Bologna, partite vinta dai toscani per 4-2 dove il giovanissimo Samuele ha anche realizzato un gol. Quattro mesi dopo Ricci è stato acquistato dal Torino e, da quel giorno, i suoi costanti progressi sono stati annotati dal Real. La promozione definitiva, momento in cui il settore degli osservatori dà il via libera per un’eventuale trattativa, è arrivata il 6 settembre dopo Francia-Italia, partita in cui il centrocampista granata ha dato spettacolo. È stata questa l’ultima e definitiva segnalazione. Adesso la palla passa a Florentino Perez che, ovviamente, ha già ottenuto il via libera da Ancelotti.
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