Il commento di McKennie
“Vittoria troppo importante. Era un periodo difficile, tanti pareggi. Tre punti importanti prima di Natale per noi, per i tifosi, per il club, per la famiglia anche. Siamo contenti, andiamo avanti”. Sono invece le parole di McKennie, l’altro marcatore bianconero a Monza, intervistato con Nico subito dopo il match. “Ultimi gol solo su palla inattiva? Non ricordo. Per me è importante che vinca la squadra, non è importante fare gol o assist” ha aggiunto lo statunitense.
McKennie su Motta e su Nico “cantante”
Su Motta: “Il mister? Lo chiamo ‘Prof’: sin da inizio anno ci ha fatto capire l’importanza di tutti nell’aiutare la squadra. Lui a inizio anno mi ha detto che devo lavorare, che devo fare il mio ruolo e devo aiutare la squadra. Questo va bene per me, sono un giocatore così. Mi piace tanto il suo atteggiamento per la squadra e il nostro per lui. E’ giusto”. Nell’intervista post partita, però, il tecnico bianconero è cascato dalle nuvole quando gli hanno detto che McKennie lo chiama ‘Prof’. Infine, il centrocampista statunitense si è soffermato su Nico Gonzalez, tra i sorrisi dei due compagni di squadra: “Meglio come attaccante o cantante? In tutte e due. Ha l’energia da sudamericano, mi piace tantissimo. E’ sempre bene avere un giocatore così in squadra, è importante essere felice nei momenti felici. Sono così e lui anche”.
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